Ricetta trovata qui, nel blog "Lost in Kitchen".
Sono buonissimi e si mantengono fragranti e croccanti per più giorni.
Come suggerito da Scarabocchio, il loro nome è Taralli 'nzogna e pepe ('nzogna sta per sugna/strutto).
Io ho fatto così.
Come suggerito da Scarabocchio, il loro nome è Taralli 'nzogna e pepe ('nzogna sta per sugna/strutto).
Io ho fatto così.
Lievitino
100 g farina
1 bustina lievito Mastro Fornaio
2 cucchiaini zucchero
60 g circa acqua tiepida
Impasto
500 g farina
200 g strutto
250 g circa acqua
2 cucchiaini sale
2 cucchiai pepe nero (rasi) (nella ricetta originale c'erano solo 2 cucchiaini)
200 g mandorle con la buccia
Preparare il lievitino che deve venire un impasto molto morbido. Farlo lievitare fino al raddoppio (circa un'ora).
Tritarle grossolanamente 100 g mandorle.
Mescolare i 500 g di farina con il sale ed il pepe, aggiungere lo strutto e sabbiare.
Impastare con il lievitino e l'acqua.
Aggiungere le mandorle tritate e lavorare l'impasto lo stretto necessario.
Formare con la pasta dei rotolini spessi 1 cm e lunghi 20 cm. Intrecciarli a due a due e chiuderli a ciambella.
Decorare le ciambelle con le mandorle intere. Lasciar lievitare per almeno due ore.
Cuocere in forno a 180° per circa 50'.
mmm che belli e buoni sicuramente
RispondiEliminaSono stata tentata molto volte di comprarli, mi stuzzicano da morire. E sono anche bellissimi. Complimenti, buon we
RispondiEliminaSilvana grazie
RispondiEliminaFederica la ricetta è validissima, se hai voglia...
li conosco e potrei mangiarne a chili...sono favolosi, bravissima!
RispondiEliminaOooooh ma quanto mi fa strano sentirli chiamare così!!! ^^
RispondiEliminaSono di origine partenopea: li adoro!
Se vai su taralli.it ci trovi qualche accenno storio, annessi e connessi! ;)
Simona sono buonissimi
RispondiEliminaAnna lo so ma non sapevo come scrivere il nome originale. Vado a vedere, grazie
Anna se mi puoi scrivere come si chiamano in napoletano, mi piacerebbe aggiungerlo. Grazie
RispondiEliminaoh mamma...buonissimi questi, te ne rubo uno!!! troppo buoni, bravissima!
RispondiEliminaLaura, si chiamano "taralli 'nzogna e pepe", dove 'nzogna sta per sugna/strutto! ;)
RispondiEliminaPrego Raffy, servitene pure.
RispondiEliminaAnna grazie, lo aggiungo
Croccanti...che buoni.....golosissimi
RispondiEliminaE' da molto che non ci sentiamo ma ti seguo in silenzio. Vieni a trovarmi sul mio neonato blog www.teebriciole.blogspot.com c'è un regalino per te! Un abbraccio, Dana.
RispondiEliminaE' da molto che non ci sentiamo ma ti seguo in silenzio. Vieni a trovarmi sul mio neonato blog www.teebriciole.blogspot.com c'è un regalino per te! Un abbraccio, Dana.
RispondiEliminamamma mia che buoniiiii...io adoro i taralli :D. Sei stata davvero brava :D, li devo fare assolutamente
RispondiEliminaovvviamente la fonte è decisamente di qualità.tu li hai riproposti magnificamente.sono veramente ottimi!
RispondiEliminaDevono essere molto buoni, croccanti come piacciono a me, chissà se prima o poi riesco a rifarli... Ciao, un abbraccio
RispondiEliminache buoni...li ho postati anche io:-) un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
Belli anche da regalare.
RispondiEliminaBrava Laura.
StefaniaA
Bellissimi!! ne posso provare uno?
RispondiEliminaGrazie!!
Laura,
RispondiEliminai taralli con le mandorle sono una squisitezza.
Quelli che conosco io, pugliesi, penso li facciano però con l'olio, ma si sa che a Napule si usa molto la 'nzogna e devono essere spaziali.
Sia come sia, stasera vado di panforte (la tua ricetta...), le feste incombono.
Ciao!
Tlaz
Grazie a tutti.
RispondiEliminaLuciana sì, lo sono, e si mantengono uguali per più giorni.
Stefania... e con un fiocchetto rosso sulla tavola di Natale?
Byte, grazie della testimonianza ma credo che continuerò a farli con lo strutto. Mi sono talmente piaciuti che non mi interessa sperimentare e poi... tanto io sono toscana.
Ma lo sai che quest'anno non ho fatto il panforte? Che bella soddisfazione sapere che invece tu lo farai. Grazie
....Si, e' vero,hai ragione, con il fiocchetto rosso sulla tavola Natalizia e' un idea originale.....grazie per il suggerimento.
RispondiEliminaStefaniaA
Questa ricetta è perfetta....per partecipare al mio contest : http://lericettediangela.blogspot.com/2011/04/gemme-di-bonta-le-mandorleparte-il-mio.html
RispondiElimina"GEMME DI BONTA': LE MANDORLE"
ti aspetto
Angela
Grazie Angela, vengo a trovarti
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