Ricetta e testo di Benedetta Lugli
Ecco la ricetta dei croissants, che per la loro velocità noi facciamo sempre, feste, compleanni, battesimi, matrimoni, e quando abbiamo voglia di un panino buono!
E' una ricetta semplice ed estremamente duttile, che permette di ottenere una pasta lievitata e burrosa molto velocemente.
Nel robot di cucina sciogliere g 25 di lievito di birra (un dado di lievito fresco od una bustina di lievito di birra secco) con g 50 di acqua tiepida.
Aggiungere g 300 di latte, un uovo intero, g 70 di zucchero, g 140 di farina 00, g 10 di sale, g 60 di burro fuso. Frullare fino ad ottenere una pastella liscia.
In una ciotola capiente intridere g 550 di farina 00 con g 220 di burro, freddo di frigo, sfregandolo fra le dita per ottenere delle grosse briciole.
Versare la pastella preparata sulla farina intrisa di burro nella ciotola e far penetrare la pastella, smuovendo appena con una spatola, qua e là e giro giro lungo il bordo, quel tanto che basta a far scendere la pastella nella farina ed ad inumidirla , senza girarla o lavorarla, per intenderci.
Coprire la ciotola con la pellicola e mettere nel frigo da UN MINIMO DI 4 ORE AD UN MASSIMO DI 4 GIORNI!!!!
Trascorso il tempo prestabilito nel frigo,rovesciare la pasta, che sarà lievitata, sul tavolo infarinato e lavorarla appena, giusto per sgonfiarla e compattarla, non aggiungendo altra farina.
Dividere la pasta in 4 parti e, riponendo le altre in frigo, usare una parte per volta.
Stendere il quarto di pasta in un tondo di circa cm 40 di diametro e tagliarlo con un coltello affilato in 8 spicchi.
Arrotolare ciascun spicchio iniziando dalla base verso la punta, e metterlo sulla placca del forno foderata di carta forno, avendo l'accortezza di mettere la punta sotto e di piegarlo leggermente a forma di mezzaluna. Lasciare posto fra un croissant e l'altro per la lievitazione.
Formare nello stesso modo tutti gli altri croissants, in tutto 32, e metterli a lievitare coperti con un panno.
Quando saranno lievitati (d'inverno circa 2 ore, d'estate molto meno ) spennellarli con un tuorlo d'uovo sbattuto con un cucchiaio d'acqua e cuocerli nel forno già caldo a 170° per circa 25 minuti, o fino a che sono dorati.
Per fare dei croissants più piccoli, dividere la pasta in 6 parti e stendere ciascuna parte in un tondo di circa cm 30, ottenendo così in tutto 48 pezzi.
Si possono congelare già cotti, facendoli poi scongelare a temperatura ambiente, oppure passandoli un attimo in forno.
I consigli di Benedetta
Il trucco di intridere la farina con il burro crea come delle mini sacche di burro, che fanno quasi sfogliare la pasta, facendola assomigliare molto a quella classica fatta dando i giri.
Quando si versa la pastella sopra la farina intrisa di burro, NON bisogna assolutamente girare per amalgamare, la pastella penetra DA SOLA dentro la farina e nelle 4 o più ore di riposo nel frigo, lievitando risale su e incorpora da sola il tutto. L'aspetto rimane comunque tutto bozzoloso e DEVE rimanere così, perché sono i mini pezzettini di burro che struggendosi con la cottura creano l'effetto sfoglia. La pasta insomma va lavorata il meno possibile.
Di solito non li riempio, ma nessuno vieta di provare, magari cerca di usare una marmellata molto soda, per evitare che esca fuori. Io li ho sempre congelati già cotti, ma solo per la fatica di accendere più volte il forno.
Ecco la ricetta dei croissants, che per la loro velocità noi facciamo sempre, feste, compleanni, battesimi, matrimoni, e quando abbiamo voglia di un panino buono!
E' una ricetta semplice ed estremamente duttile, che permette di ottenere una pasta lievitata e burrosa molto velocemente.
Nel robot di cucina sciogliere g 25 di lievito di birra (un dado di lievito fresco od una bustina di lievito di birra secco) con g 50 di acqua tiepida.
Aggiungere g 300 di latte, un uovo intero, g 70 di zucchero, g 140 di farina 00, g 10 di sale, g 60 di burro fuso. Frullare fino ad ottenere una pastella liscia.
In una ciotola capiente intridere g 550 di farina 00 con g 220 di burro, freddo di frigo, sfregandolo fra le dita per ottenere delle grosse briciole.
Versare la pastella preparata sulla farina intrisa di burro nella ciotola e far penetrare la pastella, smuovendo appena con una spatola, qua e là e giro giro lungo il bordo, quel tanto che basta a far scendere la pastella nella farina ed ad inumidirla , senza girarla o lavorarla, per intenderci.
Coprire la ciotola con la pellicola e mettere nel frigo da UN MINIMO DI 4 ORE AD UN MASSIMO DI 4 GIORNI!!!!
Trascorso il tempo prestabilito nel frigo,rovesciare la pasta, che sarà lievitata, sul tavolo infarinato e lavorarla appena, giusto per sgonfiarla e compattarla, non aggiungendo altra farina.
Dividere la pasta in 4 parti e, riponendo le altre in frigo, usare una parte per volta.
Stendere il quarto di pasta in un tondo di circa cm 40 di diametro e tagliarlo con un coltello affilato in 8 spicchi.
Arrotolare ciascun spicchio iniziando dalla base verso la punta, e metterlo sulla placca del forno foderata di carta forno, avendo l'accortezza di mettere la punta sotto e di piegarlo leggermente a forma di mezzaluna. Lasciare posto fra un croissant e l'altro per la lievitazione.
Formare nello stesso modo tutti gli altri croissants, in tutto 32, e metterli a lievitare coperti con un panno.
Quando saranno lievitati (d'inverno circa 2 ore, d'estate molto meno ) spennellarli con un tuorlo d'uovo sbattuto con un cucchiaio d'acqua e cuocerli nel forno già caldo a 170° per circa 25 minuti, o fino a che sono dorati.
Per fare dei croissants più piccoli, dividere la pasta in 6 parti e stendere ciascuna parte in un tondo di circa cm 30, ottenendo così in tutto 48 pezzi.
Si possono congelare già cotti, facendoli poi scongelare a temperatura ambiente, oppure passandoli un attimo in forno.
I consigli di Benedetta
Il trucco di intridere la farina con il burro crea come delle mini sacche di burro, che fanno quasi sfogliare la pasta, facendola assomigliare molto a quella classica fatta dando i giri.
Quando si versa la pastella sopra la farina intrisa di burro, NON bisogna assolutamente girare per amalgamare, la pastella penetra DA SOLA dentro la farina e nelle 4 o più ore di riposo nel frigo, lievitando risale su e incorpora da sola il tutto. L'aspetto rimane comunque tutto bozzoloso e DEVE rimanere così, perché sono i mini pezzettini di burro che struggendosi con la cottura creano l'effetto sfoglia. La pasta insomma va lavorata il meno possibile.
Di solito non li riempio, ma nessuno vieta di provare, magari cerca di usare una marmellata molto soda, per evitare che esca fuori. Io li ho sempre congelati già cotti, ma solo per la fatica di accendere più volte il forno.
1 commento:
Era il 2001 ,quando incominciavo a bazzicare su Ci,questa fù una delle prime ricette che realizzai e devo dire che mi stupì molto come ricette.
Riusciti perfettamente mi piaqquero davvero tanto!
Ciao Laura,ho risposto ai tuoi commenti ;-)
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