E' da Pasqua che volevo provare questa ricetta napoletana e finalmente ho trovato il tempo per farla.
La ricetta è di Rosaria Rubino del forum di Coquinaria.
400 g farina
30 g lievito di birra
150 g strutto
50 g parmigiano grattugiato
100 g provola
100 g provolone
150 g salame napoletano
2 uova sode
sale e pepe
Sciogliere il lievito con un po' d'acqua tiepida e aggiungere tanta farina da ottenere un impasto di media consistenza. Mettere a crescere il panetto ottenuto in luogo tiepido fino a quando avrà raddoppiato il volume.
Preparare la farina a fontana e nel mezzo ponete lo strutto, il sale, molto pepe nero macinato grosso, il panetto di pasta già cresciuto. Lavorate a lungo l'impasto aggiungendo altra acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto di media consistenza.
Mettere a lievitare in luogo tiepido per due ore.
Lavorate di nuovo la pasta aggiungendo il parmigiano grattugiato, lavorate ancora in modo che il parmigiano si incorpori uniformemente , spianate la pasta a forma di rettangolo con uno spessore di un centimetro e mezzo e stendete su di essa la provola, il provolone, il salame e le uova sode tagliati a pezzetti ed arrotolate la pasta pian piano su se stessa.
Disponetela in uno stampo rotondo con foro centrale, unendo bene le estremità, e rimettete a lievitare per altre due ore. Infornate in forno già caldo, a calore moderato, per un'ora.
Allo stesso modo si fa il casatiello, solo che le uova invece di essere sode e messe all'interno a pezzettini, vengono messe sopra crude e incavate sulla pasta fermate da striscioline di pasta messe a croce sull'uovo.
Mie note:
La ricetta è di Rosaria Rubino del forum di Coquinaria.
400 g farina
30 g lievito di birra
150 g strutto
50 g parmigiano grattugiato
100 g provola
100 g provolone
150 g salame napoletano
2 uova sode
sale e pepe
Sciogliere il lievito con un po' d'acqua tiepida e aggiungere tanta farina da ottenere un impasto di media consistenza. Mettere a crescere il panetto ottenuto in luogo tiepido fino a quando avrà raddoppiato il volume.
Preparare la farina a fontana e nel mezzo ponete lo strutto, il sale, molto pepe nero macinato grosso, il panetto di pasta già cresciuto. Lavorate a lungo l'impasto aggiungendo altra acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto di media consistenza.
Mettere a lievitare in luogo tiepido per due ore.
Lavorate di nuovo la pasta aggiungendo il parmigiano grattugiato, lavorate ancora in modo che il parmigiano si incorpori uniformemente , spianate la pasta a forma di rettangolo con uno spessore di un centimetro e mezzo e stendete su di essa la provola, il provolone, il salame e le uova sode tagliati a pezzetti ed arrotolate la pasta pian piano su se stessa.
Disponetela in uno stampo rotondo con foro centrale, unendo bene le estremità, e rimettete a lievitare per altre due ore. Infornate in forno già caldo, a calore moderato, per un'ora.
Allo stesso modo si fa il casatiello, solo che le uova invece di essere sode e messe all'interno a pezzettini, vengono messe sopra crude e incavate sulla pasta fermate da striscioline di pasta messe a croce sull'uovo.
Mie note:
- ho messo circa 150 g acqua + quella iniziate per il panetto
- ho cotto in uno stampo di cm 24 di diametro
- ho fatto tutto con il kenwood
- ho cotto a 180°C.
15 commenti:
che torta grandiosa , squisita!
Wow.. buono buono.. gnam gnam.. ci devo assolutamente provare perchè ha davvero un aspetto morbidissimo
che fameeee!! è perfetto!
Questo lo facciamo noi napoletani per Pasqua, ma vedo con piacere che l'usanza si sta diffondendo in tuuuuutto il mondo!
Evviva!!!
Io però lo chiamo "casatiello"! ^^
Mary, Cianfresca, Micaela grazie
Anna, sì. Mi ero scordata di scrivere che è una ricetta napoletana e l'ho aggiunto.
Rosaria scrive che il casatiello e con le uova messe sopra e crude. A te non risulta questo?
Illumina una toscana per favore!
eheheh Laura in realtà ci sono molte diatribe sulla questione Casatiello VS Tortano!
Ognuno interpreta queste ricette come gli pare: uova sode sì, uova sode no, uova dentro, uova fuori...
E questo per il Casatiello!
Per il Tortano invece, c'è chi lo vede come secondo nome del Casatiello e chi invece lo interpreta come un pane rustico, sempre pasquale, con la caratteristica dell'abbondanza di sugna, pepe e ciccioli di maiale, e rigorosamente senza salumi, formaggi e uova!
La verità non la sapremo mai, ma che ci frega: la pancia e la gola non fanno razzismo a tavola!
:D :D :D
Bellissima: sarà anche pasquale ma ora è adattissima ai pic nic...
che buona!!!! da provare!!baci!
mamma mia che tortanone, eheheheheh!
Deliziosone!
Favoloso!!
Sarà anche una tradizione pasquale, ma per me è buono tutto l'anno!
Ciao, buona serata
Hai ragione Anna.
Grazie a tutte
(^_^) ciao Laura,questa ricetta non la conoscevo mmm dev'essere ottima da provare
(-_^)un abbraccio e buona settimana baci baci ♥♥
Ciao! anche noi siamo curiose di provarlo...e crediamo che avverrà prima della prossima pasqua ;)
ci sembra proprio riuscitissimo il tuo!
bacioni
Anche io qualche tempo fa mi sono cimentata nella preparazione di questa pietanza e la mia più grande sodisfazione sapete quale è stata?Quella di aver detto da una napoletana "Uhhhmmm, è tra i più buoni che abbia mai mangiato".
Sicuramente il tuo è anche tra questi, bravissima.
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