mandorle pelate g 350,
miele millefiori g 100,
zucchero g 100,
pistacchi pelati g 50,
albume g 40,
scorza d’arancia grattugiata,
mezza bustina di vanillina,
2 fogli di carta riso,
sale
Scaldate le mandorle nel forno a 100° e intanto cuocete lo zucchero inumidito con g 30 di acqua portandolo a 135°; contemporaneamente in una capiente ciotola, immersa in un bagnomaria caldo, tenuto su fuoco al minimo, montate con la frusta l’albume con il miele, un pizzichino di sale e aggiungetevi lo zucchero cotto, appena avrà raggiunto i 135°; continuate a montare il composto ancora alcuni minuti poi continuate a cuocerlo per circa 15 minuti.
A questo punto unitevi le mandorle calde e i pistacchi.
Ora, alzate la fiamma sotto il bagnomaria e, con un cucchiaio di legno, continuate a mescolare la massa di mandorle e zucchero finché diventerà quasi compatta, simile a una palla; toglietela allora dal bagnomaria, aromatizzatela con la vanillina, la buccia d’arancia e trasferitela su un foglio di carta riso (ostia), stendendola a circa due dita di spessore, poi copritela con l’altro foglio di carta riso (ostia).
Lasciate raffreddare il torrone e, prima che sia del tutto freddo e spesso, tagliatelo in barrette rettangolari, regolari.
Mie note
Bisogna essere in due per farlo perché sul finale diventa molto faticoso da girare. Da sole non riusciremmo a girare l'albume sul bagnomaria e aggiungere il caramello a filo.
Lo zucchero sciolto con l'acqua e portato a 135° mi si è "riasciugato" e ho dovuto rimetterlo sul fuoco (ma forse questo è un mio problema con il caramello, non riesco a sciogliere bene lo zucchero se ci aggiungo l'acqua). La prossima volta provo senza acqua e senza termometro, basta fare un caramello chiaro.
Siccome avevo solo ostie tonde, ho usato un tagliabiscotti a misura e ho fatto i torroni tondi.
miele millefiori g 100,
zucchero g 100,
pistacchi pelati g 50,
albume g 40,
scorza d’arancia grattugiata,
mezza bustina di vanillina,
2 fogli di carta riso,
sale
Scaldate le mandorle nel forno a 100° e intanto cuocete lo zucchero inumidito con g 30 di acqua portandolo a 135°; contemporaneamente in una capiente ciotola, immersa in un bagnomaria caldo, tenuto su fuoco al minimo, montate con la frusta l’albume con il miele, un pizzichino di sale e aggiungetevi lo zucchero cotto, appena avrà raggiunto i 135°; continuate a montare il composto ancora alcuni minuti poi continuate a cuocerlo per circa 15 minuti.
A questo punto unitevi le mandorle calde e i pistacchi.
Ora, alzate la fiamma sotto il bagnomaria e, con un cucchiaio di legno, continuate a mescolare la massa di mandorle e zucchero finché diventerà quasi compatta, simile a una palla; toglietela allora dal bagnomaria, aromatizzatela con la vanillina, la buccia d’arancia e trasferitela su un foglio di carta riso (ostia), stendendola a circa due dita di spessore, poi copritela con l’altro foglio di carta riso (ostia).
Lasciate raffreddare il torrone e, prima che sia del tutto freddo e spesso, tagliatelo in barrette rettangolari, regolari.
Mie note
Bisogna essere in due per farlo perché sul finale diventa molto faticoso da girare. Da sole non riusciremmo a girare l'albume sul bagnomaria e aggiungere il caramello a filo.
Lo zucchero sciolto con l'acqua e portato a 135° mi si è "riasciugato" e ho dovuto rimetterlo sul fuoco (ma forse questo è un mio problema con il caramello, non riesco a sciogliere bene lo zucchero se ci aggiungo l'acqua). La prossima volta provo senza acqua e senza termometro, basta fare un caramello chiaro.
Siccome avevo solo ostie tonde, ho usato un tagliabiscotti a misura e ho fatto i torroni tondi.
16 commenti:
ricetta da maestra!complimenti!
complimenti.....mi sembra difficile da fare ma per te è stata sicuramente un gioco da bamabini ..bravissima!!!
Uau ma è meglio di quello comprato... me lo papperei in un nano secondo!
Ciao carissima! grazie infinite per i premi!!! li ricevo con immenso piacere! complimenti alla ricetta del torrone che voglio subito provare ma anche a tutte le altre postate durante il week end! un bacione.
mamma mia io sono golosissima di torrone...in modo eccessivo...dovrei farlo...ma prima devo cercare le ostie...
Chiara, grazie.
Mary, è stato difficile da fare. Grazie.
Dolcetto, sì, è meglio di quello comprato.
Micaela, un bacio.
Lorenza, le ostie tonde le trovi anche in farmacia. Io poi ne ho comprato a fogli A3 nel negozio Decoradolce ma io ci abito vicino.
Qui scatta l'applauso a scena aperta! Bravissima Laura!
Ohh Laura anche il torrone... che brava che sei!
ma sai che non ho mai assaggiato il torrone con pistacchi?!?!??!
Sei stata bravissima, complimenti.
Se vuoi passare da me c'è un pensiero che spero possa farti piacere.
Buonooooo il torrone! Ma sei bravissima, complimenti!!!
Sabrina, Barbara, Mirtilla, Roberta, Milù, grazie
Che spettacolo questo torrone, davvero complimenti!
Laura questo torrone viene morbido o duro?
Ha un aspetto favoloso.. brava come sempre!
Annette
Annette, mi sembra di aver capito che il duro o morbido dipende da quanto lo facciamo cuocere perché la prima volta che l'ho fatto l'ho fatto cuocere meno e mi è rimasto troppo morbido. Buono ma troppo morbido. Devi provare.
ok allora ci proverò, sperando che il mio braccio resista! :) grazie mille!
Annette
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