venerdì 31 ottobre 2008

Ciabatta delle tre ore



Ricetta di Rossella del forum di Coquinaria

Poolish
300g farina
300 g acqua
8 g lievito di birra fresco
un cucchiaino di malto

Impastare tutto nell'impastatrice (solo il tempo per amalgamare gli ingredienti) e lasciare lievitare per 3 h coperto

Impasto
poolish +
600 g farina (500gr. 0 e 100 semola)
375 g acqua. L'impasto deve essere piuttosto molliccio
14 g di sale
8 g di lievito di birra fresco
un cucchiaino di malto d'orzo
un cucchiaio di olio evo

Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti nell'impastatrice per 5 minuti
Fare riposare l'impasto in un ciotolone ben unto di olio per circa 30 minuti poi rovesciarlo sulla spianatoia abbondantemente cosparsa di semola rimacinata.
Con una spatola unta d'olio tagliare l'impasto in pezzi regolari poi coprire con un canovaccio e fare lievitare per 20 minuti.
Sollevare i pani con due mani e tirarli allungandoli un po', appoggiarli sulla placca rivestita di carta da forno capovolti (lato con la semola in alto).
Coprire e fare lievitare di nuovo per 40/45 minuti.
Scaldare il forno a 250°C, infornare il pane, portare il forno il forno a 200° e cuocere per 20/25 minuti finché sarà ben dorato.
Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella.
Il risultato è un pane molto saporito con la crosta croccante e la mollica con una bella alveolatura.

Mie note

Lievitazione 3 ore 1 ora 1 ora
farina 00 150 g 250 g
semola grano duro - 50 g
acqua 150 g 170 g
lievito di birra 4 g 4 g
olio - 1 cucchiaio
sale - 7 g
malto 1 cucchiaino 1 cucchiaino

Torta leggera "Vahiné"

Ingredienti per 6 persone

125 g burro
125 g zucchero
180 g fecola
50 g farina
3 uova
1 bustina lievito per dolci
vanillina
scorza grattugiata di un'arancia
1 pizzico di sale

Tagliate il burro a pezzetti e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente, aggiungete lo zucchero, la vanillina ed un pizzico di sale, sbattete con le fruste elettriche finché sarà una crema, aggiungete le uova, uno alla volta, poi la fecola e la farina setacciate insieme.
Incorporate infine il lievito e la scorza grattugiata dell'arancia.
Imburrate ed infarinate uno stampo da 22 cm di diametro, versatevi il composto e cuocete la torta in forno già caldo a 180° per 30 minuti.

mercoledì 29 ottobre 2008

Dita di strega




Ricetta di Giallozafferano

Io ho sostituito la bustina di vanillina con la scorza di limone grattugiata.

Per circa 22 pezzi:
100 g burro
280 g farina
1 cucchiaino raso lievito
1 pizzico sale
1 uovo
scorza grattugiata limone
100 g zucchero a velo

Inoltre:
mandorle pelate
marmellata di colore chiaro
colorante alimentare rosso

Mescolare in una ciotola il burro freddo tagliato a pezzetti con gli altri ingredienti.
Dare la forma. Rigare con la lama di un coltello, appoggiare premendo leggermente la mandorla.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 20'. Nel mio forno di 45 cm sono riuscita a fare un'unica infornata.
Lasciare raffreddare.

Per "insanguinarle" ho usato colorante alimentare rosso.

martedì 28 ottobre 2008

Dolce alla frutta Luciana


7 cucchiai di farina
5 cucchiai di zucchero
1 uovo
2 mele
1 pera grossa
1 banana
scorza di 1 arancia grattugiata
1 bustina di lievito
uvetta sultanina
pinoli
noci
mandorle
nocciole
burro

Fare una specie di pastella con la farina, lo zucchero e l'uovo.
Unire il lievito, la frutta tagliata a pezzetti (non importa che ci mettiamo tutta quella che ho scritto, si può mettere la frutta che si preferisce) e la scorza dell'arancia.
Imburrare abbondantemente una teglia, versare l'impasto e mettere sopra dei fiocchetti di burro.
Il burro si usa solo per questo.
Cuocere in forno per un'ora circa a 180° (verso fine cottura lasciate acceso solamente la parte sotto del forno).

Torta di cioccolato all'acqua ghiacciata

Da un vecchio ritaglio di rivista

Per la torta:
60 g di cioccolato fondente
2 dl e 1/2 di acqua ghiacciata
115 g di burro
300 g di zucchero
2 uova
2 cucchiaini di vanillina
280 g di farina 00
1 cucchiaino e 1/2 di bicarbonato
1 pizzico di sale

Per la glassa:
180 g di zucchero a velo
100 g di cioccolato fondente
un po' di latte tiepido
una noce di burro

Il segreto di questa torta morbidissima sta nell'acqua ghiacciata.
Usare una tortiera con il bordo alto a cerniera di 20 cm Ø.
Preriscaldare il forno a 180°.
Imburrare e infarinare la tortiera.
Fare fondere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria, mettetelo da parte a raffreddare. Sbattere bene il burro ammorbidito, aggiungervi lo zucchero poco per volta e continuare a girare finché si sarà ottenuto un composto omogeneo e cremoso.
Aggiungere le uova, la vanillina e il cioccolato, mescolando bene.
Unire insieme la farina, il bicarbonato e il sale e aggiungerli al composto del burro.
Aggiungere anche l'acqua ghiacciata, girando fino a che il composto risulterà perfettamente omogeneo. Versarlo nella tortiera e farlo cuocere in forno per circa 50'. Fare la prova stecchino.
Sformare e fare raffreddare.

Preparare la glassa.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con un goccio di latte. In una ciotola mettere il burro, lavorarlo con il cucchiaio versando mano a mano lo zucchero a velo e del latte tiepido. Aggiungervi il cioccolato sciolto e mescolare bene.
Spalmare la superficie della torta con la glassa.

Torta sfaticata

Ricetta di Anna Maria Palamone

300 g farina
150 g zucchero
100 g burro tagliato a pezzettini
1 uovo
1/2 bicchierino di marsala
1 bustina lievito

Per il ripieno:
g 300 ricotta
150 g zucchero
100 g cioccolato fondente a pezzetti
2 cucchiai marsala

Mescolare grossolanamente gli ingredienti.
Preparare il ripieno mescolando ricotta, zucchero, cioccolato e marsala.
In una teglia 24 cm diametro fare uno strato di pasta, il ripieno e un altro strato di pasta.
L'aspetto sarà quello di una sbrisolona.
Per i tempi di cottura circa 40' a 180°.

Note mie: per la dose doppia ho usato uno stampo rettangolare di cm 28,5 x 34,5.

Fregola con arselle e seppie


1 kg arselle
2 seppie piccole
1 cipolla
2 spicchi aglio
1 scatola da 400 g di pezzettoni di pomodoro
peperoncino
prezzemolo
olio
250 g fregula sarda (circa 80 g a persona)

Fare aprire le arselle in un tegame e toglierle dal guscio quasi tutte.
In un tegame soffriggere la cipolla e il peperoncino, unendo un po' di vino bianco.
Soffriggere leggermente l'aglio e unire le seppie pulite e tagliate a pezzetti. Cuocere un po'.
Unire il pomodoro, l'acqua e cuocere. A fine cottura unire le arselle.
Cuocere la fregola nel condimento e in ultimo mettere il prezzemolo tritato.

lunedì 27 ottobre 2008

Pane siciliano




Ricetta delle sorelle Simili.
Io ho seguito le indicazioni date da Cinzia nel suo blog. Incollo sotto la sua ricetta.

350 g semola rimacinata di grano duro
150 g farina 0
300 g acqua circa
20 g lievito di birra
10 g sale
2 cucchiai olio extravergine di oliva
1 cucchiaino raso di malto d'orzo

semi di sesamo

Impastare tutti gli ingredienti in una ciotola battendo fino ad ottenere un impasto non troppo morbido, rovesciare sul tagliere e lavorare ancora battendo per 10 minuti.
Non mettere tutta l'acqua subito, ma usare quella che chiama l'impasto.
Nel Ken: mettere le farine e iniziare a impastare con un po' di acqua dove avremo sciolto il lievito, quindi aggiungere olio e malto, per ultimo il sale, acqua a filo quanta ne richiama l'impasto. Impastare finché l'impasto si incorda bene al gancio. Quindi trasferire sulla spianatoia e battere e menare per 5 minuti.
Mettere il tutto in una ciotola unta di olio e fare riposare per circa un'ora, fino al raddoppio.
Rovesciare sul tavolo l'impasto e lavorarlo nuovamente, poi dividerlo a metà e formare dei filoni lunghi e sottili, circa 80cm. Con ogni rotolo formare una serpentina, arrivare fino alla fine del rotolo, sollevare l'ultimo tratto, passare sula serpentina stessa e fissare l'estremità. Questa pezzatura si chiama Mafalda.
Pennellare con acqua e appoggiarlo sui semi di sesamo stesi in un vassoio.
Disporre le forme sulla teglia e far lievitare ancora per circa un'ora e mezza.
Infornare quindi a 210° per 15 minuti, poi abbassare a 190°-200° per altri 10 minuti, infine appoggiare i pezzi sulla grata e cuocere per altri 15-20 minuti.

Note mie:
  • ho fatto mezza dose, quindi solo una Mafalda,
  • ho messo nel fornino sopra alla pietra refrattaria che avevo preriscaldato,
  • ho cotto i primi 10' a 260°C e altri 20' a 180°C.

Tecniche

La cocina de Ile
La mia amica Marcela mi ha segnalato un sito fantastico dove con le foto vengono spiegate tecniche di intaglio di verdure e frutta e tante altre cose interessanti.
Si chiama Iley Tecnicas.

Da li ho trovato La cucina di Ile - tecniche.

Spettacolari!!!!!!!!!

Grazias Marcela, c'ho da studiare.

domenica 26 ottobre 2008

Torta cuscino




Questa ricetta è di un blog tedesco e nella lingua originale si chiama Kissenkuchen.
E' stata tradotta da MarinaB del forum di Coquinaria.

Ingredienti (per una teglia 20 x 28)
125 gr di burro
100 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
200 gr di farina
2 cucchiaini di lievito in polvere
150 gr di yogurt
200 gr di frutti di bosco surgelati

1) Scongelare i frutti di bosco.
Riscaldare il forno a 180 gradi.
2) Montare il burro a crema. Aggiungere a cucchiaiate lo zucchero, lo zucchero vanigliato, le uova e lo yogurt. Alla fine aggiungere la farina e il lievito in polvere. Versare 2/3 dell'impasto in una teglia imburrata e con l'aiuto di un coltello incidere delle righe a forma di grata.
3) Mettere i frutti di bosco nel mixer e quindi passarli al colino. Aggiungere la purea di frutti di bosco al rimanete impasto (evtl aggiungere 20-30 gr di farina per dare nuovamente consistenza all'impasto) e con l'aiuto del sac-à-poche siringare l'impasto lungo le righe della grata. Infornare per ca. 30-35 minuti.
4) Quando il dolce è raffreddato si può decorare ulteriormente con delle righe di cioccolato. In questo caso ho usato 30 gr di ciocco fondente fuso e con l'aiuto di un cono di carta ho decorato il dolce.

Mie note:
  • ho usato una teglia quadrata di 23 cm di lato,
  • non ho passato i frutti di bosco al colino,
  • non ho decorato con fili di cioccolato.

sabato 25 ottobre 2008

Crostini di funghi, di tonno e di prezzemolo

Crostini di funghi e tonno Lola



500 g funghi champignons
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
1 limone spremuto
olio
sale
170 g tonno sott'olio
maionese a gusto personale
pane toscano

Tritare i funghi, l'aglio e il prezzemolo. Condire con il succo del limone, sale e l'olio. Far macerare per 24 ore.
Arrostire delle fette di pane toscano, bagnarle con il liquido dei funghi, spalmarle con il tonno tritato e mescolato alla maionese.
In ultimo, sopra a tutto, mettere i funghi.

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Crostini tonno e cipolla Ines

2 scatolette da 170 g di tonno sott'olio
1 cipolla rossa
maionese

Tritare il tonno e la cipolla, unire alla maionese, spalmare su fette di pane toscano o fette biscottate.

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Crostini al prezzemolo Luciana

prezzemolo
basilico
aglio
maionese

Tritare tutto e spalmare su fette di pane toscano.

Torta di pane


300 g pane
1/2 l latte
150 g zucchero
50 g burro
1 uovo
100 g farina
100 g uvetta sultanina
50 g pinoli
50 g cedrini
1 cucchiaino grappa
1/2 bustina lievito

Mettere a bagno il pane per farlo ammorbidire.
Aggiungere gli altri ingredienti.
Ungere una teglia e cuocere in forno per 40' o più.

Faccio diverse modifiche a questa ricetta.
A volte ci aggiungo nocciole e/o mandorle e/o noci, a volte ci metto dei cioccolatini o della cioccolata tritata. I cedrini di solito non li metto perché non ci piacciono.

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Altra versione più antica:

500 g pane
1/2 l latte
300 g zucchero
50 g burro
3 uova
mandorle
scorza limone grattugiata
1 bustina lievito
cioccolato
uvetta sultanina

Cuocere almeno 40' dalle due parti (dopo 30' rovesciare e cuocere ancora).

Frittelle di farina di castagne

500 g farina di castagne,
acqua,
un cucchiaio di zucchero,
un pizzico di sale,
uvetta,
pinoli

Mescolare tutti gli ingredienti formando una pastella leggera.
Friggere in olio bollente.
Più la pastella è leggera e più le frittelline si allargano in cottura diventando così più croccanti.

Gallette di sesamo


25 g di farina
110 g di zucchero
2 albumi
35g di burro
120 g fra sesamo bianco e nero
30 g di sesamo tostato

Battere bene gli albumi, lo zucchero e la farina.
In un recipiente a parte battete il burro morbido.
Unite poi i due composti e lasciateli in frigo per circa 1 ora.
Unite quindi i semi di sesamo.
Mescolate bene in modo che i semi si amalgamino con il composto.
Coprite una teglia con carta da forno.
Con un cucchiaino versate il composto, in modo che i cerchi non si tocchino.
Bagnate un cucchiaio e premete dando una forma circolare ai biscottini.
Ho cotto in forno ventilato per 10' minuti a 150°.

venerdì 24 ottobre 2008

Babà, babà, babà

Questa l'avevo fatta tanto tempo fa e mi era piaciuta.
Avevo trovato la ricetta su una rivista.

Babà al rum

Per l'impasto:
180 g farina
125 g burro
1 cucchiaio zucchero
20 g lievito di birra
3 uova
un pizzico sale

Per lo sciroppo:
mezzo bicchiere d'acqua
1 bicchierino di rum
3 cucchiai zucchero
per decorare un po' di gelatina di albicocche

Per la glassa
5 cucchiai zucchero a velo
1 bustina vanillina
acqua q.b.

Mescolare 1/4 della farina con 2 cucchiaini di zucchero e il lievito sciolto in 2 cucchiai di acqua. Impastare e lasciare riposare 15'.
Appena la pasta ha raddoppiato il suo volume incorporare il resto della farina, unire un pizzico di sale, le uova e il burro ammorbidito.
Lavorare energicamente per 5 minuti.
Dovrà risultare liscia e staccarsi dai lati del contenitore.
Incorporare lo zucchero. Imburrare le formine per babà e infarinatele. Dividere l'impasto, considerando che gonfierà molto, riempitele sole per 1/3. Coprire e lasciare lievitare per 60 minuti.
Appena la pasta avrà raggiunto il bordo degli stampi, mettere in forno caldo a 200°, per circa 15 minuti. I dolci dovranno diventare color oro. Infilando un ago al centro dovrà risultare asciutto.

Per lo sciroppo: mettere al fuoco un pentolino con 3 cucchiai di zucchero, mezzo bicchiere d'acqua. Portare a bollore, spegnere e aggiungere il rum.
Sformare i dolci e inumiditeli con questo sciroppo bollente. Scaldare la gelatina di albicocche e spalmatela con un pennello sulla superficie dei babà.

Per ottenere una glassa fluida lavorare 5 cucchiai di zucchero a velo con un cucchiaio di acqua e una bustina di vanillina. Ricoprire i dolci con la glassa, poi infornarli per due minuti e il dolce risulterà dorato e brillante.


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Poi ho fatto la ricetta di Rosaria Rubino del forum di Coquinaria e anche questa ricetta mi è piaciuta.

Babà di Rosaria Rubino

250 g. di farina manitoba
1 panetto di lievito
75 g. di burro
75 gr. di zucchero
400 g. di uova (pesate con il guscio)
1 pizzico di sale

Metto nell'impastatrice la farina, lo zucchero il burro a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato e incomincio a sbattere tutto con due uova, quando l'impasto diventa bello elastico che si stacca dalle pareti, solo allora aggiungo altre due uova, l'impasto perde così l'elasticità, quindi si continua a sbattere finché non lo diventi di nuovo e si stacchi dalle pareti, aggiungo le ultime uova che possono essere altre due o una dipende da quanto sono grandi e quindi da quanto pesano e solo allora aggiungo un pizzico di sale. A questo punto quando l'impasto è diventato elastico lavoro ancora per un venti minuti, lascio crescere l'impasto stesso nella ciotola e quando è cresciuto lo sgonfio e faccio ricrescere di nuovo, quando torna a crescere metto l'impasto nella forma e faccio crescere ancora.
Quando arriva all'orlo della forma inforno in forno ventilato, freddo,metto a 160° per 45 minuti.

Stampo BABA' GRANDI - Ø55 h 60 mm- Classic - Silikomart
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L'altro giorno ho fatto la ricetta di Chimichurri del blog "Con las manos en la masa". Lei li chiama "Borrachos".
Buona anche questa ricetta!


Borrachos

Per l'impasto:
125 g farina
55 g burro
40 g zucchero
2 uova
10 g lievito di birra
3 cucchiai di latte
la scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
Ho lavorato molto bene l'impasto con il kenwood e ho fatto riposare fino al raddoppio.
Ho messo l'impasto in una sacca a poche senza bocchetta e ho distribuito negli stampi da baba di silicone.
Ho fatto lievitare ancora. Ho cotto a 200° per 20 minuti circa.

Chimichurri ha fatto una bagna e poi ha coperto i babà con del cioccolato fuso.
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Io ho fatto questa bagna che mi era stata consigliata da un ambulante al mercato tempo fa.
Mi piace molto perché è più alcoolica (e dire che non bevo vino).

200 g acqua
200 g liquore a scelta
100 g zucchero

Si mette zucchero e acqua in un pentolino sul fuoco.
Si riscalda girando fino a quando lo zucchero si è sciolto.
Si toglie dal fuoco e si unisce il liquore. Io ho messo il rum.

Le foto sono dell'ultima ricetta che ho fatto.
Servirebbero due stampi per babà con 8 impronte da Ø 55mm, h 60mm.
Io ne avevo uno solo e ho usato anche un'altra forma.

Rosti di patate


Ho letto vari sistemi di cottura in rete:
  • chi lessa a 3/4 di cottura le patate con la buccia e il giorno dopo le usa,
  • chi lava le patate prima di grattugiarle con una grattugia a buchi larghi,
  • chi lava le patate dopo averle grattugiate.

Io ho, questa volta, fatto così.
Ho pelato le patate e le ho grattugiate.
Ho grattugiato anche una piccola cipolla.
Ho messo tutto in uno scolapasta e ho lavato.
Ho fatto sgocciolare bene.
Ho scaldato dell'olio in una padella.
Ho messo le patate a mucchietti e ho cercato di tenerle insieme con una forchetta, schiacciando e avvicinando.
Ho aspettato che si colorissero da una parte e ho girato aiutandomi con una paletta.
Ho salato da cotti.

La prossima volta penso di provare a lavarle dopo sbucciate perché secondo me l'amido che rimane nelle patate le aiuta a stare insieme in cottura. Chissà!

mercoledì 22 ottobre 2008

Zuccherini per la suocera





alcool a 95°
zollette di zucchero
foglie di menta o anice stellato

Metto in un barattolo le zollette di zucchero (uso quelle piccoline, a volte di canna), foglioline di menta, alcool a 95°.
Quando non ho le foglioline, metto qualche goccia di sciroppo di menta, giusto per dare colore.
Al momento dell'utilizzo, si prende uno zuccherino con un cucchiaio e gli si da fuoco.
Si cambia assolutamente cucchiaio perché brucia e si mangia.
Più brucia, più l'alcool evapora e meno alcolico rimane.

Panini treccia con lievito madre e ciccioli


Il giovedì verso le 15 ho rinfrescato il lievito madre nella maniera solita e cioè con pari peso di farina e 50% di acqua.
Alle 21 ho pesato 150 g di lievito madre e ho rinfrescano nuovamente, l'ho lasciato in un'insalatiera coperta.
La mattina del venerdì ho aggiunto 100 g di farina manitoba e 50 g di acqua, ho impastato, ho unito dei ciccioli tritati (circa 50 g.) un pizzico di sale e un cucchiaino di zucchero.
Ho formato una palla, l'ho unta con olio e ho fatto lievitare fino al raddoppio.
Il pomeriggio ho formato quattro trecce, le ho spennellate con olio e acqua sbattuti e ho fatto lievitare ancora.
Ho messo i panini nel forno freddo, ho acceso il forno regolandolo a 180° e ho cotto. All'inizio, ogni tanto, ho spruzzato con acqua i panini.

martedì 21 ottobre 2008

Ceci neri cotti



Li ho cotti e assaggiati conditi solo con olio, sale e pepe. Sono diventati marroni.
Buoni! La buccia è consistente ma non dura.
Li ho tenuti a bagno 40 ore e il ho cotti... 4 ore perché mi ero scordata il gas acceso!!!!!!!
Sono rimasti uguali a come erano dopo un'ora di cottura e non si sono disfatti per niente.
Concludendo: buoni ma credo che non li ricomprerò.
E' una scocciatura tenerli a bagno 40 ore e ogni tanto cambiare l'acqua nera.
La foto dei ceci crudi è qui.

domenica 19 ottobre 2008

Torta crostata con marmellata



Mi sono ispirata alla torta stracciatella con crema allo yogurt caramellato di Dolcetto, modificando qualcosa perché mio figlio non ama la cioccolata.

Questa è la mia versione.

200 g di yogurt alla vaniglia
2 uova grosse
120 g di zucchero
1 pizzico di sale
scorza di 1 limone grattugiata
1 cucchiaio di olio oliva
200 grdi farina 00
½ bustina di lievito
1 vasetto di marmellata


Ho cotto nel mio stampo di silicone (cm 24 Ø) a 170° per 30 minuti.
Ho messo sopra la marmellata e ho cotto ancora per circa 10'.

Ho un'amica che abita in Belgio

Quante cosine buone mi ha mandato!
Ce n'erano di più ma abbiamo mangiato qualcosa prima di fare la foto.

Questa volta mi ha mandato anche la polvere per fare la salsa rouille. Non vedo l'ora di provare!
Con la salsa ci avevo fatto la "Soupe de poisson avec sa rouille".

Le cioccolate e les gaufres fourrées au miel. Buonissime!!!!!!! Le gaufres sono ripiene di miele.

Grazie Mimi

Cece nero





Del Podere Pereto.
Per adesso le ho messe a bagno.

La foto dei ceci cotti è qui.

sabato 18 ottobre 2008

Torta moto


La torta è di pasta sfoglia ripiena di crema chantilly.
E' ricoperta con panna montata bianca, verde e gialla.
Il prato è di marzapane, il disegno della moto è un'ostia stampata.
Il traguardo è di carta, incollato su spiedini di legno.

Patate sabbiose


Pelare e tagliare le patate a tocchetti.
Tuffarle in una pentola di acqua bollente, non salata, per 3 minuti, scolarle e sgocciolarle bene.
Mettere in una teglia con l'olio e cospargerle con sale, pepe e pangrattato.
Cuocere in forno a 180° per circa 20', mescolando ogni tanto.

Varianti:

  • rosolare della pancetta a tocchettini nell'olio. Aggiungere le patate, timo, sale, pepe e pangrattato,
  • aggiungere aglio e prezzemolo e sempre sale, pepe e pangrattato.

Pollo all'americana con i corn flakes

sovracosce di pollo
corn flakes
paprika
sale

Togliere l'osso e la pelle al pollo.
Tagliare ogni sovraccoscia in tre parti; salare e spolverizzare con paprika.
Sminuzzare i corn flakes e passarci i pezzi di pollo, premendo bene con le mani.
Un goccio di olio in una teglia e cuocere in forno a 180°C per circa 40'.

La ricetta originale è di Pinella del forum di Coquinaria. Pinella usa il petto di pollo, lo mette nell'uovo sbattuto e poi lo passa nei corn flakes.
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