domenica 18 ottobre 2020

Plumcake yogurt e cacao


150 g farina 00
50 g fecola di patate
250 g yogurt alla vaniglia
3 uova grandi
150 g zucchero semolato
50 ml olio di semi di mais
30 g di cacao amaro
1 limone, la scorza grattugiata e il succo
vaniglia
1 bustina lievito
1 pizzico sale

Spremere il limone.
Montare le uova con lo zucchero, unire il sale, la vaniglia, la scorza del limone e lo yogurt.
Aggiungere l'olio e la farina e la fecola, setacciate con il lievito.
Dividere l'impasto a metà e ad una parte aggiungere il succo del limone e il cacao setacciato.
Versare il composto alternando gli impasti in uno stampo per plumcake  di 25 cm.
Cuocere in forno a 175° per circa 45'.

Plumcake allo yogurt



250 g farina
200 g zucchero
3 uova
250 g yogurt albicocca
100 g olio di mais
50 g di burro morbido
30 ml latte
1 bustina di lievito (16 g)
1 pizzico sale
1 limone, la scorza grattugiata
vaniglia

Montare bene le uova con lo zucchero.
Aggiungere il burro, lo yogurt, l'olio, il latte, la vaniglia e la scorza del limone.
Unire anche la farina setacciata con il lievito ed il sale.
Imburrare e cospargere di farina uno stampo da plumcake da 25 cm.
Versare l'impasto, cuocere in forno a 170°C per circa 60'.

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17.10.2021 variante:
  • ho messo 2 uova intere e 2 tuorli
  • ho sostituito 50 g di farina con 50 g di fecola di patate
  • ho cotto in 10 stampini da plum cake (lungo 9 cm, largo cm 5, alto cm 3) per 30'

Note mie: è un po' dolce, provare a mettere solo 180 g di zucchero

sabato 10 ottobre 2020

Gamberi in pasta kataifi al forno

 


gamberi
timo o prezzemolo
sale e pepe
scorza e succo di limone (o lime)
olio evo
peperoncino fresco

pasta kataifi

Lavare i gamberi, togliere il carapace e l'intestino ma lasciare testa e coda (io non ho lasciato la testa perché dovevo cuocere in un forno piccolo).
Preparare la marinata dove andranno tenuti i gamberi per circa 30' con peperoncino tritato, timo, sale, pepe, succo di limone e olio. Conservare in frigorifero.

Togliere i gamberi dalla marinata e avvolgerli nella pasta kataifi, lasciando fuori solo la testa e la codina.
Cuocere in forno a 180°C fino a quando la pasta kataifi sarà leggermente dorata. Servire subito.
In alternativa si possono friggere.

Coniglio arrosto morto


1 coniglio, tagliato a pezzi
2 limoni o aceto
brodo vegetale
2 spicchi aglio
rosmarino
salvia
olio evo
sale e pepe

Lavare il coniglio e lasciarlo coperto di acqua con il succo dei due limoni e con dell'aceto per circa 60'.
Scolarlo e metterlo in un tegame senza nessun condimento.
Accendere la fiamma a fuoco alto, coprire con il coperchio e fargli fare l'acqua che andrà gettata via, via.
Quando non farà più acqua aggiungere gli spicchi di aglio interi e l'olio.
Salare e far rosolare il coniglio. Unire anche la salvia, il rosmarino e il pepe.
Aggiungere il brodo bollente, coprire, abbassare la fiamma al minimo e cuocere per 30' circa.
In cottura eventualmente aggiungere altro brodo.

Pomodori confit in padella


250 g pomodori Pachino (o Ciliegini)
2 spicchi aglio
2 cucchiai olio evo
1 cucchiaino zucchero di canna
sale
origano

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà.
Soffriggere gli spicchi di aglio interi in una padella antiaderente con pochissimo olio.
Aggiungere i pomodorini, condirli con il sale e cuocerli a fuoco alto, girandoli delicatamente.
Unire anche lo zucchero di canna.
Cuocere i pomodori fino a quando saranno morbidi ma non sfatti.
Spengere il fuoco e condire con l'origano.
Sono pronti per essere mangiati ma si possono anche conservare in frigorifero per un paio di giorni.
Sono molto buoni e appetitosi

Fonte: https://blog.giallozafferano.it/letortedigessica/pomodori-confit-in-padella/

lunedì 20 luglio 2020

Dado vegetale fatto in casa


le verdure che ho usato

cuocere 10'

aggiungere sale

cuocere ancora 10'

tritare

cuocere ancora 5'

formare panetto rettangolare

tagliare a cubetti


465 g verdure da brodo (cipolla, carota, sedano, prezzemolo e basilico)
155 g sale fine (il sale deve essere 1/3 delle verdure)
1 cucchiaio olio evo

Mettere in una padella l'olio e gli odori tritati. Cuocere per 10', mescolando continuamente.
Aggiungere il sale e cuocere ancora mescolando per altri 10'.
Tritare tutto, rimettere nella padella e cuocere per altri 5' sempre mescolando.
Versare il composto su un foglio di carta forno, cercando di formare un rettangolo.
Dopo un riposo di 12 ore nel congelatore, tagliare il panetto di dado vegetale, formando dei cubetti.
Mettere i cubetti su piccoli fogli di carta forno, sistemare in un contenitore e conservare nel congelatore.
Io ne ho fatti circa 22 e per fare mezzo litro di brodo ne ho usati 2.

Pesto di prezzemolo



50 g prezzemolo
130 ml olio evo
mezzo spicchio aglio
30 g pinoli
sale
4 filetti d'acciuga
80 g pecorino o grana

Lavare il prezzemolo, togliere i gambi e asciugarlo.
Tritarlo con un mixer unendo anche le acciughe, l’aglio, i pinoli e l'olio.
Regolare di sale e aggiungere il formaggio grattugiato.
Condire la pasta.

Pesto di zucchine 2



500 g zucchine
60 g mandorle
20 g pinoli
80 g grana padano grattugiato
20 g basilico
50 g olio evo
1 spicchio aglio
sale, pepe
50 ml acqua

Lavare, pulire e tagliare grossolanamente le zucchine.
In una padella rosolare lo spicchio di aglio nell'olio, aggiungere gli zucchini, il sale e cuocere velocemente.
Con un robot da cucina tritare le zucchine, le mandorle, i pinoli aggiungendo anche l'acqua. Aggiungere anche il basilico e tritare ancora brevemente.
Unire il formaggio, regolare di pepe e condire la pasta.

La mia interpretazione di una ricetta trovata qui: https://blog.giallozafferano.it/mille1ricette/pesto-di-zucchine

Con queste dosi viene tanto pesto, la prossima volta dimezzerò.

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Anni fa avevo fatto questo: https://lauracucina.blogspot.com/2014/09/pesto-di-zucchine.html

Altra ricetta che voglio provare che ho trovato qui: https://ricette.giallozafferano.it/Pesto-di-zucchine.html

200 g zucchine
2 g sale fine
125 g olio evo
10 g basilico
30 g pinoli
30 g parmigiano grattugiato
30 g pecorino grattugiato

Lavare le zucchine e grattugiarle con una grattugia a fori grandi.
Metterle in un colino, salarle e lasciarle per circa 30' a perdere acqua.
Frullare con i pinoli e il basilico. Aggiungere il parmigiano, il pecorino, una parte di olio e frullare ancora. Aggiungere l'olio rimanente e frullare fino ad ottenere una crema omogenea.

Nel blog suggeriscono di arricchire il pesto con noci o pistacchi.

domenica 19 luglio 2020

Tortino di acciughe, patate e pomodori


Per 4-6 persone

500 g acciughe
4 patate medie
3 pomodori maturi
70 g pane grattugiato
origano
1 spicchio aglio
prezzemolo
olio evo
sale, pepe

Pulire le acciughe, togliere la lisca, lavarle e asciugarle bene.
Sbucciare le patate, tagliarle a fette sottili e farle bollire in acqua per 5'. Scolarle e lasciarle raffreddare.
Lavare i pomodori, affettarli e metterli in una insalatiera con le fette di patate fredde. Condire tutto con olio, sale e pepe.
Tritare l'aglio e il prezzemolo, mescolarli al pane grattugiato e poco olio.
Ungere una teglietta di alluminio con olio e mettere a strati le patate con i pomodori e le acciughe.
Spolverizzare con la panatura aromatica e ripetere la sequenza degli strati fino al esaurire gli ingredienti, terminando con acciughe e panatura.
Coprire un un foglio di alluminio e infornare a 180°C per 30'. Togliere l'alluminio e fare dorare per altri 10'.
Sfornare, lasciare riposare 10' e servire.
E' buono anche freddo.

Torta con pesche e farina mandorle



La ricetta originale, che trovate qui https://www.chiarapassion.com/2017/05/torta-alle-ciliegie-e-mandorle.html, era con le ciliegie ma io le ho sostituite con lo stesso peso di pesche gialle.
La mia versione:

500 g pesche gialle
80 g burro morbido
100 g zucchero
100 g farina di mandorle
2 uova
100 g farina 00
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico sale
1 limone, la scorza grattugiata
burro e zucchero Muscovado per la teglia

Lavare, sbucciare e tagliare a fettine sottili le pesche.
Lavorare bene il burro con lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle e un uovo alla volta.
Aggiungere anche la farina setacciata con il lievito, il sale e la scorza grattugiata del limone.
Imburrare uno stampo di 22 cm di diametro e cospargerlo con lo zucchero Muscovado.
Versare l'impasto e distribuire sopra le fettine di pesca.
Cuocere in forno a 180°C per circa 40'.

lunedì 10 febbraio 2020

Tortino di Riso Basmati con verdure



Porzioni 4

280 g riso Basmati
1 zucchina
1 peperone rosso
1 carote
1 cipolla rossa
1 spicchio aglio
10 g farina di riso (i cucchiaio scarso)
olio evo
sale
prezzemolo
polvere di pomodoro

Lessare il riso basmati in acqua leggermente salata. Scolarlo e lasciarlo da parte.
Tagliare a cubetti le verdure.
Cuocere velocemente le zucchine nell'olio. Toglierle e lasciarle da parte.
Nello stesso olio soffriggere in bianco la cipolla, unire l'aglio tritato e le carote e, dopo qualche minuto, anche il peperone. Salare e cuocere.
Versare la farina di riso e mescolare.
Aggiungere il riso e fare saltare per qualche minuto (se necessario, bagnare con un goccio di acqua calda). Al termine, regolate di sale.
Posizionare un coppapasta nel piatto, riempirlo delicatamente con il riso.
Guarnire con prezzemolo tritato e polvere di pomodoro.

Questa è la mia versione di una ricetta di Gregori Nalon: https://www.alice.tv/ricette/ricette-stagionali/estate/tortino-di-riso-basmati-con-verdurine-ed-emulsione-all-aloe-vera

Nella ricetta originale c'è una decorazione che mi piace molto, fatta con bastoncini i pane.
Vanno conditi con un filo di olio, un pizzico di curcuma e di peperoncino e fatti tostare in forno in una teglia, foderata con carta forno,  per qualche minuto.

Torta di rose


da lievitare

lievitata



Ricetta (tipica del bresciano) di mia nipote Donatella.
Io ho aggiunto noci tritate e pepite di cioccolato fondente, ho dimezzato la quantità di lievito e aumentato i tempi di lievitazione.

Impasto:
300 g farina manitoba
200 g farina bianca 0
vaniglia
100 g zucchero
1/2 bustina lievito Mastro Fornaio
scorza un limone grattugiata
4 cucchiai olio di mais
180 g latte
3 uova

Farcia,  da montare molto bene:
120  g zucchero
120 g burro morbido a temperatura ambiente
scorza un limone grattugiata

Inoltre:
Zucchero a velo

La sera prima  ho impastato in una ciotola  gli ingredienti dell’impasto (sarà molto morbido).
Ho coperto e ho messo in frigorifero.
La mattina del giorno dopo, verso le 11 ho tolto dal frigo e lasciato a temperatura ambiente fino alle 15.
Ho rovesciato sulla tavola e, aiutandomi con la farina, prima ho impastato a mano poi ho steso con il matterello, formando un rettangolo dello spessore di 1/2 cm.
Ho spalmato sopra la farcia, distribuito sopra le noci e le pepite di cioccolato e ho arrotolato dal lato più lungo. Ho tagliato in nove parti.
Ho chiuso i cilindri alla base e ho appoggiato in una teglia a cerniera di 26 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata.
Ho lasciato lievitare fino al raddoppio (90' circa).
Ho cotto in forno statico a 170°C per 35' circa.
Ho sformato, ho lasciato raffreddare e ho spolverizzato con zucchero a velo.

lunedì 3 febbraio 2020

Vellutata di funghi e patate


500 g funghi champignon
2 patate medie
50 g burro
350 ml brodo vegetale
100 ml panna liquida
1 spicchio aglio
prezzemolo
pane casereccio, tagliato a cubetti e tostato
sale e pepe

Pulire e lavare i funghi e le patate. Tagliare in pezzi.
In una casseruola sciogliere il burro, unire lo spicchio d'aglio tritato e far insaporire un attimo. Aggiungere le patate e i funghi. Salare, pepare e coprire con il brodo vegetale.
Cuocere per circa 30' a fiamma bassa.
Frullare con il frullatore a immersione, aggiungere la panna e proseguire la cottura per qualche minuto.
Servire con il pane tostato.
Per la decorazione ho usato foglie di prezzemolo e polvere di pomodoro.

Braciole alla pizzaiola di Donatella


Mescolare dei carciofi sott'olio tritati, un po' di formaggio grattugiato, pomodori pelati, sale e pepe.
Infarinare le braciole e far cuocere un po' in olio.
Aggiungere la salsa e finire di cuocere.

Donatella è mia nipote.

sabato 18 gennaio 2020

Torta di ricotta



Torta di ricotta al limone

500 g ricotta
3 uova
130 g zucchero
1 pizzico sale
scorza grattugiata limone
pepite cioccolato (meglio le gocce la prossima volta)

Mescolare la ricotta con lo zucchero, unire anche le uova, la scorza del limone e il sale.
Versare in uno stampo alto, rotondo, di 23 cm Ø, distribuire le pepite di cioccolato e cuocere in forno a 180°C per circa 50/60'.
La torta in cottura tenderà a gonfiarsi per poi sgonfiarsi una volta tirata fuori dal forno.
Una volta fredda, conservare in frigo.

Fonte: https://www.cucinainmente.com/ricette-top/torta-ricotta-morbida-senza-farina/

Note mie: le pepite di cioccolato sono troppo grosse, meglio le gocce.
Lo stampo che ho usato è troppo grande, usarne uno più piccolo.
Meglio usare uno stampo in alluminio perché quello in carta forno tende a far rimanere la torta umida.

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Torta di ricotta con marmellata arancia e limone

500 gr ricotta
4 uova
75 g zucchero a velo
35 g zucchero semolato
75 g marmellata di limoni e arancia
 
Montare le uova con lo zucchero.
Unire montando la ricotta e la marmellata.
Imburrare uno stampo a cerniera di 22 cm di diametro (la prossima usare uno stampo più piccolo).
Versare l'impasto e cuocere per 70' in forno a 180°C.
Far raffreddare prima di togliere dallo stampo.

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Altre torte di ricotta che ho fatto nel tempo:

Pitta maniata calabrese o pizza rustica


cruda

cotta

E' un piatto tipico calabrese che ho scoperto in tv, guardando la trasmissione di chef Rubio "Unti e bisunti" .

Questa è la mia versione.

500 g farina 0 
300 ml acqua 
4 g lievito di birra Mastro Fornaio
2 uova
7 g sale
200 g ciccioli
100 g salame tritato
100 g scamorza tritata

Ho impastato tutti gli ingredienti, ho messo in una ciotola e ho riposto in frigorifero per tutta la notte.
La mattina dopo ho lasciato a temperatura ambiente per tre ore.
Ho steso l'impasto nella leccarda del forno e ho lasciato lievitare fino al raddoppio.
Ho cotto in forno a 180°C per circa 40'.

U' funnateglie

U' funnateglie è una ricetta tipica del Molise.
Questa è la mia versione perché in Toscana non trovo la salsiccia sotto sugna.
Per la ricetta originale guardare qui: http://molisiamo.it/u-funnateglie-la-famosa-ricetta-molisana-originaria-di-jelsi/
Io l'ho scoperta in tv, fatta da chef Rubio, nella trasmissione "Unti e bisunti".

4 uova
4 salsicce
2 peperoni rossi
6 pomodori maturi
1 cipolla
peperoncino
basilico
sale
olio evo

Tritare la cipolla e farla imbiondire in una padella con olio, aggiungendo anche il peperoncino.
Unire i pomodori e i peperoni tagliati. Regolare di sale.

In un’altra padella far cuocere le salsicce, scolarle dall'unto e unirle al sughetto.
Far insaporire.
Sgusciare le uova e aggiungerle nella padella, insieme al basilico sminuzzato.
Spegnere e servire.

Limoni e arance con buccia edibile


Lemon curd di Luca Montersino - https://www.pinellaorgiana.it/2009/01/diamanti.html

60 g succo limone
200 g burro
250 g zucchero a velo
20 g tuorli (1 e un pochino)
50 g uova intere (1 e un pochino)
10 g scorza di limone grattugiata (4 limoni circa)

Tagliare a cubetti il burro e sistemarlo in una casseruola.
Aggiungere lo zucchero ed il succo di limone portando il tutto al bollore.
Battere brevemente i tuorli con le uova intere e la scorza del limone e aggiungerlo al composto mescolando in fretta e bene.
Mettere la casseruola in un bagno maria e far addensare rimescolando frequentemente fino alla temperatura di 80/82°C.

Fonte: https://www.pinellaorgiana.it/2009/01/diamanti.html

Note mie: con questa dose ho riempito 3 vasetti "4 stagioni" Bormioli da cl 150.
La prossima volta peserò un uovo intero e adatterò a quello la ricetta.
Questa crema penso che si mantenga circa 10 giorni in frigorifero.

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Gelatina di Agrumi con Fruttapec 2:1 (la mia versione)

1 busta di Fruttapec 2:1 (25 g)
400 g zucchero
750 g fra succo di limone, succo d'arancia e i filetti di scorza di un limone e di un'arancia

Mettere la scorza in un pentolino con acqua, portare a bollore e scolare. Farlo per quattro volte.

Spremere gli agrumi e mettere il succo, insieme ai filetti di scorza, in una pentola.
Mescolare il Fruttapec 2:1 con lo zucchero e aggiungerli alla frutta.
Portare ad ebollizione e sempre mescolando far bollire per 3/6 minuti a fuoco vivace.
Versare la gelatina fluida ancora bollente in vasetti sterilizzati e chiudere ermeticamente. Capovolgere i vasetti e lasciar raffreddare.

Fonte: https://www.cameo.it/it-it/ricette/r/gelatina-di-agrumi-fruttapec-2-1

domenica 12 gennaio 2020

Brioche variegata al cioccolato


Farcitura al cioccolato

Water roux






Prefermento:
70 g farina Manitoba
50 g latte
1 g lievito di birra Mastro Fornaio
10 g zucchero

Farcitura al cioccolato:
40 g farina Manitoba
2 albumi
100 g zucchero
160 g acqua
40 g cacao amaro
25 g cioccolato fondente
1 pizzico sale
20 g burro

Water roux:
30 g farina 0
150 g acqua

Impasto:
Preimpasto
water roux
500 g farina Manitoba
120 g latte intero
3 g lievito di birra Mastro Fornaio
150 g panna fresca
2 tuorli d’uovo
130 g zucchero
15 g miele
5 g sale


Prefermento
La sera precedente mescolare gli ingredienti del prefermento.
Lasciarlo 2 ore a temperatura ambiente e poi riporre in frigo per 12/16  ore.
La mattina seguente toglierlo dal frigo e portarlo a temperatura ambiente.

Farcitura al cioccolato 1/2
In una casseruola antiaderente versare l’acqua, il cacao, il sale e lo zucchero,  mescolando bene per sciogliere tutti i grumi; mettere il composto sul fuoco e portare a ebollizione. Togliere dal fuoco.
Mescolare con una frusta i 2 albumi con la farina fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi e versarla nel composto di cacao, mescolando costantemente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Rimettere sul fuoco e cuocere fino a che il composto formi un’unica massa, non più appiccicosa, che si stacca dalle pareti della casseruola (la consistenza assomiglia a quella della pasta choux prima di aggiungere le uova). Togliere il composto dal fuoco e aggiungere la cioccolata  e il burro, mescolando bene per farli sciogliere e amalgamare all’impasto.
Lasciare raffreddare completamente e nel frattempo preparate il water roux.

Water roux
In un’altra casseruola versare la farina e un pochino di acqua, mescolare con la frusta per far sciogliere bene tutti i grumi, poi aggiungere la restante acqua. Mettere sul fuoco e, mescolando costantemente, portare il composto a 65°; a questa temperatura la farina gelatinizza e la sua aggiunta all'impasto contribuisce a renderlo molto soffice e a mantenere la sofficità per più giorni. Fare raffreddare completamente.

Farcitura al cioccolato 2/2
Riprendere il composto al cioccolato freddo.
Preparare un pezzo di carta forno lungo circa 50 cm, piegarlo a metà e disegnarci un rettangolo di 20x28 cm usando la piegatura come uno dei lati lunghi. Piegate poi i lati del rettangolo disegnato in modo da formare un pacchetto; al suo interno mettere il composto di cioccolata dopo aver imburrato la carta. Chiudere il pacchetto e capovolgerlo in modo che i lati ripiegati rimangano sotto. Con il mattarello stendere la farcitura al cioccolato in modo che occupi tutto il pacchetto, formando il rettangolo di farcitura dallo spessore uniforme e della dimensione di 20×28 cm.
Mettere il pacchetto in frigo fino al suo utilizzo.

Impasto
Preparare l’impasto della brioche.
Versate la farina nell'impastatrice e miscelare con il lievito e lo zucchero, unire il latte, il prefermento, il water roux, la panna e i tuorli. Impastare a velocità bassa fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo, aggiungere il sale e aumentare la velocità, portando a incordatura (circa 20 minuti di impasto). L’impasto è incordato quando si stacca dalle pareti dell’impastatrice e risulta liscio, omogeneo e molto elastico (prendendo un pezzetto di impasto e tirandolo tra due dita si deve formare un velo sottile senza che si rompa).
Mettere l’impasto in un contenitore oliato e lasciarlo riposare per 1 ora.
Trascorsa il tempo, rovesciare l’impasto su un piano infarinato e stenderlo in un rettangolo di 30x45 cm. Al centro del rettangolo mettete il rettangolo di cioccolato (guardare le foto di Martina).
Ripiegare ora i lati liberi di impasto sopra al cioccolato e unirli al centro. Ruotate di 90° in senso orario in modo da avere davanti il lato corto. Stendere l’impasto a uno spessore di circa 8 mm, poi piegare il terzo di sinistra verso il centro e poi il terzo di destra sopra il precedente, chiudendo a portafoglio, come si fa con la pasta sfoglia. Coprire con una busta di plastica e lasciare riposare 20' in frigo, poi stendere di nuovo e ripiegare a portafoglio. Far riposare altri 20' in frigo poi fare l’ultima piega.
Attendete 20', poi stendere in un quadrato di 30×30 cm. Arrotolare ora il quadrato, tagliarlo a metà con un coltello affilato nel senso della lunghezza, dopodiché attorcigliare i due lembi.
Imburrare e infarinare uno stampo da plum-cake da 30x10x10, mettere l'impasto e lasciarlo raddoppiare al caldo, coprendo con della pellicola.
Al raddoppio, infornare a 200° per 10', mettendo una teglia con dell’acqua sul fondo del forno in modo che si formi del vapore. Cuocere ancora a 180° per altri 35/45'.

Infilare la sonda del termometro al cuore della brioche, spegnendo il forno quando la temperatura arriva a 92°C.
Sfornare,  lasciare raffreddare per 20', sformare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Questa è la mia versione della bellissima ricetta di Martina: 
https://www.trattoriadamartina.com/2013/12/brioche-variegata-al-cioccolato-chocolate-swirl-brioche/
Le mie modifiche sono in grassetto.

Ho fatto questa brioche nel 2016 ma ancora non l'avevo pubblicata.

mercoledì 1 gennaio 2020

Pigne dolci



14 pigne senza zucchero a velo
Per 14 pigne

160 g cioccolato fondente fuso
240 g burro di arachidi
100 g biscotti secchi tritati finemente
40 g zucchero a velo
14 bastoncini ricoperti di cioccolato
Cereali di frumento al cacao a forma di conchiglia

Lavorate il burro di arachidi con lo zucchero a velo, unire il cioccolato fuso freddo e la polvere di biscotti.
Amalgamare bene e lasciar rassodare in frigorifero.
Formare 14 coni e infilare al centro un bastoncino.
Cominciando dal basso, infilare i petali. Tagliare l'eccesso del bastoncino.
Conservare in frigorifero.
Spolverare con zucchero a velo e servire.

Fonte: http://www.dolcementeinventando.com/2016/11/pigne-dolci.html
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