domenica 27 aprile 2008

Torta al cacao originale



Ricetta di DONNA78

Questa torta la trovo splendida, (fonte: fioridizucca.blogspot.com) mi ha incuriosito l'aggiunta dell'acqua calda versata direttamente sull'impasto crudo della torta, si crea una cremina deliziosa... guardate un po', provare per credere, ecco il procedimento con delle varianti rispetto all'originale.
ingredienti:150 g di farina, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 50 g di cacao amaro in polvere, 250 g di zucchero semolato, 80 g di burro sciolto, 1/2bustina di lievito per dolci, 120 ml di panna liquida, 1 uovo, 400 ml di acqua calda!

procedimento:mescolare in una ciotola farina, lievito, 1/2cucchiaino di bicarbonato, metà del cacao amaro, metà dello zucchero e, dopodiché aggiungere il burro liquefatto,la panna e l'uovo leggermente sbattuto. Amalgamare tutti insieme gli ingredienti (il composto deve risultare abbastanza duro, non temete), imburrare e infarinare con un po' di cacao la teglia (deve essere in grado di contenere 1,5 litri di liquido) versare il composto e, con l'aiuto di una spatola coprire anche i bordi dello stampo. A questo punto cospargere sulla torta il cacao rimasto e lo zucchero semolato. Ora, con molta attenzione e delicatezza, iniziate a versare l'acqua calda partendo dai bordi e concludendo al centro (purtroppo di questo passaggio non ho la foto, causa batterie della digitale scariche. Infornate a 180°per 40 minuti. Una volta tolta dal forno, farla raffreddare una mezz'ora.

una libidine!
... la mia teglia è di cm 23
... la ricetta originale dice che,se si volesse mangiare il dolce il giorno dopo,di riscaldarlo qualche secondo in microonde per far si che si formi di nuovo la cremina, io, sinceramente non ho dovuto riscaldarla, la cremina non si era per niente asciugata
... non si attacca per niente! io ho usato il classico stampo antiaderente imburrato e infarinato


Questa invece è la ricetta originale di Fiordizucca

Torta al cioccolato con crema al cioccolato di Fiordizucca

Il cioccolato almeno una volta la settimana, come minimo. Questa settimana ero indecisa tra se ripetere l'esperimento Barozzi...voglio dire esperimento Franco, o sperimentare qualcosa di nuovo e godurioso allo stesso tempo. Una torta con crema incorporata. Meglio di così! Al contrario di quel che si puó immaginare, questo dolce non è così dolce, quando lo mangiate non vi si spaccano i denti, cosa che io proprio non sopporto. Si fa in pochissimo tempo (I am sure Biscottino will try this too!) e la riuscita é garantita. Se volete esagerare servitelo con panna o gelato alla vaniglia o alla crema. Io non ho avuto il tempo di pensare a queste alternative, l'ho spazzolato molto prima. Devo dire che non é allo stesso livello della Torta alla Franco ma nevertheless, absolutely addictive!

Ingredienti: 150gr di farina autolievitante, 1/2 cucchiaino di bicarbonato di soda, 50gr di cacao in polvere, 300gr di zucchero di canna, 80gr di burro, 120ml di panna liquida, 1 uovo sbattuto, 500ml di acqua bollente

Riscaldate il forno a 180 C. Mescolate gli ingredienti asciutti: la farina, il bicarbonato, metà del cacao in polvere e metà dello zucchero. Aggiungete il burro sciolto, la panna e l'uovo leggermente sbattuto in precedenza. Versate questo composto in una pirofila da forno imburrata e infarinata leggermente e capace di contenere almeno 1.5lt di liquido. Con una spatola piatta, distribuite bene il composto anche sui bordi. A questo punto potete versare l'altra metà di cacao attraverso un setaccio e l'altra metà di zucchero uniformemente. Fate bollire l'acqua e versatela delicatamente ed uniformemente nella pirofila. Fate attenzione perché se versate l'acqua nello stesso punto si formerà un cratere! L'acqua va versata piano partendo dai bordi verso il centro. Infornate per 40 minuti e fate raffreddare almeno 5 minuti prima di servire. Se avanza (e dico se avanza) il giorno dopo conviene riscaldarlo per qualche minuto in modo che si riformi la salsina di cioccolato.




Note mie

  • Ho messo sono 4 g di lievito.
  • Bisogna usare una teglia alta perché cuocendo gonfia molto anche se dopo spento si abbassa.
  • La cremina ha un sapore slavato.
  • Le differenze fra le due ricette sono:
    - la farina autolievitante (mi sembrava tantissima mezza bustina di lievito),
    - lo zucchero di canna (secondo me viene più buona),
    - l'acqua bollente al posto dell'acqua calda (io ce l'ho messa temperatura ambiente, non capisco che differenza ci possa essere),
    - mi sembra meglio servire la torta nel contenitore che è servito per la cottura, senza rovesciarla.

Note di Pastry chef:
-Il gusto "slavato" si ottiene solo se non si aromatizza adeguatamente il dolce... io ho aggiunto nella copertura:
*Liquore Aurum sottratto alla dose di acqua
*Estratto naturale di vaniglia

Nell'impasto:
*Scorze di arancia ed essenza naturale

Nella seconda versione:
*Caffé, cardamomo (nell'impasto) ed estratto di vaniglia.

A me, così, piace moltissimo e direi che fatta con il latte è il top

2 commenti:

Michela cake designer ha detto...

Sembra stupenda!
Da mangiare intendo!
Che è bella si vede!

Laura ha detto...

E' particolare, è buona... ma non è bella. La foto inganna

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